SPARK

SPARK

SPARK è un'iniziativa di co-creation nata per facilitare il dialogo e la collaborazione tra imprese e laboratori di ricerca industriale.

Nasce dalla partecipazione di ASTER al progetto europeo Transinnov, grazie al quale è stato possibile un confronto e uno scambio di buone pratiche tra agenzie per l'innovazione impegnate nella promozione del dialogo della ricerca verso le imprese.

L'obiettivo di SPARK è potenziare le sinergie esistenti tra gli attori dell'ecosistema dell'innovazione nella cornice della Smart Specialization Strategy regionale, incoraggiando il confronto e lo scambio di esperienze e punti di vista attraverso modalità di lavoro e strumenti innovativi.

Cosa significa SPARK?

SPARK in inglese significa scintilla, ma è anche acronimo di un processo: Scan Plan Act Revolutionary Kit:

SCAN è la prima fase, in cui si analizzano e selezionano i temi e le persone da coinvolgere;

PLAN è il momento in cui si lavora assieme alle persone selezionate per prepararsi alla fase operativa: si esaminano e si selezionano gli obiettivi, le aspettative, ci si prepara a presentare il progetto attraverso un pitch e a lavorare in squadra;

ACT è la fase di workshop in cui ci si incontra e si lavora assieme sullo strumento di facilitazione visuale scelto in base agli obiettivi da raggiungere.

Revolutionary Kit si riferisce al fatto che ogni partecipante, dopo aver partecipato all'esperienza SPARK, porta con sè non solo la ricchezza dell'aver conosciuto nuove persone, stretto legami, trovato nuove soluzioni, ma anche un metodo di lavoro che può replicare nelle attività quotidiane.

 

SPARK è un processo versatile e spendibile in diversi contesti, a seconda delle esigenze:

- richiesta di nuove tecnologie da parte delle imprese (esigenza di consulenze in termini tecnologici - domanda)
- offerta di nuove tecnologie da parte della ricerca (esigenza di consulenza in termini di marketing-offerta)
- valorizzazione in termini di business di progetti di ricerca (esigenza di consulenza in termini di modelli di business per la ricerca industriale)
 

LE INIZIATIVE PILOTA:

SPARK SALUTE E BENESSERE E SPARK AGROALIMENTARE

Il 7 novembre 2016, al Tecnopolo di Mirandola, è partita la sperimentazione del metodo nel corso di un workshop che ha visto impegnati laboratori della Rete Alta Tecnologia, Imprese e Centri per l'Innovazione nella compilazione di un Business Model Canvas con l'obiettivo di potenziare la proposta di valore di 3 progetti di ricerca industriale finanziati nell'ambito del POR FESR.

Il secondo appuntamento si è tenuto il 6 dicembre al Tecnopolo di Reggio Emilia, dedicato all'ambito di specializzazione Agroalimentare.

I Centri per l'Innovazione della Rete Alta Tecnologia che hanno lavorato in sinergia con lo staff ASTER per l'organizzazione delle iniziative, sono: Centuria Innovazione - supportata da RinnovaDemocenterCERR - Confindustria Emilia-Romagna Ricerca, REI - Reggio Emilia Innovazione, CITIMAPCRPV Lab.

 

Le parole chiave del progetto

#co-creation - L’ecosistema degli stakeholder partecipa attivamente costituendo una comunità di “co-creatori”

#focusOn - Attenzione su problemi specifici, non su “tematiche generali”

#designthinking - L’innovazione come «disegno completo», fatto di aspetti tecnologici ma anche di innovazione creativa e sociale (mercato, organizzazione, strategie, comunicazione,etc.) 

 

Referente: 
Maria Gabriella Gualandi
Gruppo di lavoro: 
Annamaria Bonardi | Irene Comiti | Giorgia Cossovel | Sara D'Attorre | Fabiana Enza Iurescia | Kristian Mancinone | Alain Marenghi | Luca Piccinno | Nicolò Pranzini | Luisa Secci
Indirizzo e-mail: 
Area di attività: