L’Emilia-Romagna lancia la Fashion Valley: da Piacenza a Rimini, una filiera di 30mila imprese

L’Emilia-Romagna lancia la Fashion Valley: da Piacenza a Rimini, una filiera di 30mila imprese

News11/07/2016

L’Emilia-Romagna lancia la Fashion Valley, il quarto pilastro del sistema economico emiliano-romagnolo insieme il food, il motor e wellness. Una strutturazione del comparto della moda che connetta le eccellenze, una rete tra i marchi e le imprese che si distribuiscono in tutto il territorio regionale, da Piacenza a Rimini. Un comparto che in regione oggi conta più di 7.200 imprese per la parte manifatturiera (5,5% delle imprese regionali), circa 52 mila addetti (il 5,1% degli addetti regionali), un export di 4,6 miliardi di euro (12,7% delle esportazioni nazionali). E se alla parte industriale si aggiunge la componente terziaria legata alla filiera della moda – con quasi 23 mila imprese che impiegano circa 90 mila addetti - il fashion made in Emilia-Romagna raggiunge quasi 30 mila imprese e 142mila addetti.

«Abbiamo iniziato un percorso valorizzazione di un comparto produttivo fondamentale per l’economia regionale, riconosciuto a livello internazionale grazie sia alla presenza di marchi forti sia all’inestimabile qualità dei suoi prodotti garantita da una filiera estremamente competente. Lavoreremo sulle filiere, sull’internazionalizzazione di tutte le imprese a prescindere dalle dimensioni  continuando il dialogo con il Governo per lo studio di strumenti adeguati alle specificità di questo comparto. A questo si aggiunge il progetto “Fashion valley”– ha sottolineato l’assessore Palma Costi -, che vuole valorizzare il “Made in Italy” non solo attraverso il prodotto ma insieme alla conoscenza di tutto quello che sta dietro la sua produzione: la storia, l’esperienza, il know how, le competenze di tutta una filiera. In questo processo, un ruolo fondamentale è svolto dalle fondazioni che stanno nascendo sul nostro territorio come la “Fashion Research Italy” o dai prestigiosi archivi aziendali, con la loro preziosa attività di ricerca e archivio della storia del fashion in Emilia-Romagna. Come, ad esempio il Citer, la Modateca Deanna o Angelo Vintage Archive, conosciuti e riconosciuti in tutto il mondo».

Fonte: 
Regione Emilia-Romagna