Big data e reti del Mediterraneo
“Dal volume al valore: Big data, empowerment regionale e reti della catena del valore in una prospettiva mediterranea” è il titolo del convegno che si terrà a Bologna martedì 18 dicembre, promosso da Regione Emilia-Romagna, associazione Big data, Aster e la Conferenza delle Regioni Periferiche marittime, con la collaborazione del Progetto Panoramed, nell’ambito di una rosa di eventi focalizzati sugli scenari futuri del Mediterraneo.
L'evento aperto al pubblico, che metterà in luce l’evoluzione del ruolo dell’Emilia-Romagna di piattaforma internazionale per l'innovazione, i big data e il supercalcolo, a servizio di nuove prospettive di sviluppo dell’Europa meridionale. Nel pomeriggio ci sarà poi un incontro della Commissione Intermediterranea della CRPM (IMC), rete che riunisce le regioni periferiche e marittime europee. Il giorno precedente e successivo si riuniranno inoltre i tecnici del Programma Interreg Med e del progetto Panoramed – piattaforma per il Mediterraneo finanziata dal Programma Med, dedicata alla governance e alla capitalizzazione dei risultati dei progetti sviluppati nell’area mediterranea.
La Regione Emilia-Romagna promuove queste giornate di approfondimento sul ruolo strategico che il Mediterraneo potrà assumere nello sviluppo delle competenze più avanzate in tema di nuove tecnologie e supercalcolo, anche in ragione dei recenti sviluppi del tecnopolo che sta nascendo a Bologna con l’insediamento del Centro Meteo europeo. La Regione sta lavorando infatti per creare un hub dove la presenza di macchine, infrastrutture e competenze sarà in grado di gestire enormi quantità di dati, che saranno resi disponibili per lo sviluppo, non solo dell’Emilia-Romagna, ma anche dell'intera Europa e, in particolare, dell’area mediterranea adriatico ionica, per creare una nuova occupazione stabile e valorizzare i territori.
L'incontro del mattino del 18 dicembre sarà aperto al pubblico con obbligo di iscrizione