Firmata l’adesione dell’Italia alla Blockchain Partnership

Firmata l’adesione dell’Italia alla Blockchain Partnership

News02/10/2018

Il Governo ha firmato l’adesione dell’Italia alla Blockchain Partnership, attraverso cui l'Europa vuole giocare un ruolo di primo piano nello sviluppo delle tecnologie blockchain.

Ad oggi ventuno paesi dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia) e la Norvegia hanno già sottoscritto gli impegni della “European Blockchain Partnership” in occasione del Digital Day 2. In seguito si sono poi uniti Grecia, Romania, Danimarca e Cipro.

[...] Lo scopo principale della collaborazione tra gli Stati membri sarà per lo scambio di esperienze e competenze in campo tecnico e normativo, soprattutto al fine di promuovere la fiducia degli utenti e la protezione dei dati personali, di aiutare a creare nuove opportunità di business e di stabilire nuove aree di leadership dell’UE a beneficio dei cittadini, dei servizi pubblici e delle aziende”, ha affermato il Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro.

A livello regolamentare si tenderà alla creazione di un ambiente flessibile, che rispetti le leggi dell'Unione Europea e con chiari modelli amministrativi. Ad oggi la Commissione europea ha investito oltre 80 milioni di euro in progetti legati al Blockchain e circa 300 milioni di euro sono previsti per lo sviluppo della tecnologia entro il 2020. A febbraio di quest'anno la Commissione ha lanciato inoltre il “Blockchain Observatory and Forum”, che rappresenta uno degli archivi più completi sulla blockchain a livello globale.

Fonte: 
First