Il Centro comune di ricerca apre i suoi laboratori alla comunità scientifica

Il Centro comune di ricerca apre i suoi laboratori alla comunità scientifica

News19/07/2017

Il Centro comune di ricerca (JRC), il servizio interno della Commissione europea per la scienza e la conoscenza, aprirà i propri laboratori e le proprie strutture scientifiche a scienziati e ricercatori del settore pubblico e privato.

Già da dicembre 2017 i ricercatori potranno usare le strutture di ricerca del JRC di Ispra (Italia) e successivamente quelle di Geel (Belgio), Karlsruhe (Germania) e Petten (Paesi Bassi), contribuendo così a massimizzare i benefici di queste infrastrutture e di questi laboratori di livello mondiale.

Il Commissario per l'Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport, responsabile del Centro comune di ricerca, Tibor Navracsics, ha dichiarato: "Il JRC ospita diverse strutture di ricerca di elevato valore, alcune delle quali sono uniche in Europa e nel mondo. Con l'apertura dei nostri laboratori sfrutteremo appieno il loro potenziale in collaborazione con i ricercatori e l'industria europei, a beneficio dei responsabili politici, delle imprese e soprattutto dei cittadini."

La proficua collaborazione passata con le università, gli istituti di ricerca e le PMI ha dimostrato che c'è un grande interesse ad utilizzare le strutture del JRC. Con questa iniziativa il JRC mira a diffondere le conoscenze scientifiche, ad incrementare la competitività e a contribuire a colmare il divario tra ricerca e industria.

I risultati confluiranno anche nella missione del JRC di sostenere l'elaborazione delle politiche dell'UE. Nella fase pilota, nel 2017-2018, saranno aperte agli utilizzatori esterni tre strutture di Ispra: la parete di reazione e la barra di Hopkinson del laboratorio europeo per la valutazione delle strutture (ELSA), e il laboratorio di nanobiotecnologie

Maggiori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa e sul portale web dell'iniziativa.