Ricerca, nasce a Ozzano un laboratorio del Tecnopolo di Bologna per le neuroscienze

Ricerca, nasce a Ozzano un laboratorio del Tecnopolo di Bologna per le neuroscienze

News17/10/2016

Un laboratorio per le neuroscienze, dedicato al premio Nobel Rita Levi Montalcini. E' la sede di Ozzano del Tecnopolo di Bologna, inaugurato presso la Fondazione Iret Onlus.

All'inaugurazione sono intervenuti, insieme alle fondatrici dell'Iret le professoresse Laura Calzà e Luciana Giardino, l'assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi, il sindaco di Ozzano Luca Lelli, il direttore del Dipartimento di scienze mediche-veterinarie dell'Università di Bologna Pier Paolo Gatta nonché, in rappresentanza del rettore dell'Alma Mater, Fabio Fava che è delegato alla ricerca industriale, cooperazione territoriale e innovazione.

 

Il laboratorio

Il laboratorio, in cui lavorano 13 ricercatori, occupa uno spazio di 550 metri quadrati (con una previsione di edificabilità fino a 1500 metri quadrati) ed è costato 1,2 milioni di euro mentre ha un valore della strumentazione operativa pari a un milione di euro (60% di proprietà Iret, 40% di proprietà Ciri-Sdv dell'Università di Bologna, condivisa nell'ambito dell'accordo quadro "Joint Research Laboratory").

La Fondazione Iret Onlus è un laboratorio accreditato della Rete alta tecnologia, nato per gemmazione dal Ciri Scienze della vita dell'Università di Bologna e si occupa della ricerca scientifica in campo biomedico, dedicato allo studio delle malattie degenerative del sistema nervoso centrale quali sclerosi multipla, atassie, demenza di Alzheimer, demenze vascolari, malattia di Parkinson e dolore cronico. Le fondatrici di Iret, che lavora per migliorare la qualità della vita dei malati attraverso un'attività di ricerca d'avanguardia, sono attive anche nel Ciri: le attività tra le due strutture sono necessariamente integrate. La struttura, sede periferica del Tecnopolo di Bologna, è stata sostenuta in particolare, dal comune di Ozzano e da altri finanziatori.

L'intitolazione della sede del Tecnopolo a Rita Levi Montalcini sottolinea come parte dell'attività di ricerca svolta oggi dalla Fondazione Iret Onlus sia la naturale continuazione di quanto impostato dalle professoresse Calzà e Giardino nei lunghi anni di collaborazione scientifica nel settore delle neuroscienze proprio con la Montalcini premio Nobel per la medicina nel 1986. All'interno di Iret sarà organizzato un laboratorio dedicato allo studio del Nerve growth factor (Ngf), il fattore scoperto dalla Montalcini il quale le è stato conferito il premio Nobel, che sarà diretto dal dottor Luigi Aloe, lo scienziato che più a lungo di chiunque altro ha lavorato con la Montalcini prima negli Stati Uniti e poi in Italia.

 

Fonte: 
Regione Emilia-Romagna