Sinergie tra crowdfunding e fondi pubblici - Primi risultati delle esperienze italiane
É online il position paper curato da ART-ER in qualità di coordinatore del gruppo di lavoro dell’European Crowdfunding Network - Italian Strategic Group che si occupa di indagare le esperienze italiane di match-funding tra fondi pubblici e fondi derivanti dal crowdfunding, nelle sue diverse forme (reward ed equity in primis), al fine di individuare gli aspetti caratterizzanti le iniziative di successo e identificare gli elementi prioritari per la realizzazione di modelli replicabili.
Il documento è stato presentato in anteprima oggi, 17 ottobre, al convegno annuale dell’Italian Strategic Group, “Il crowdfunding in Italia - opportunità e rischi” che si tiene a Milano.
Tra le sessioni della giornata dedicata alla presentazione dei risultati del primo anno di attività del Gruppo Strategico Italiano, finalizzato allo sviluppo di un ecosistema nazionale favorevole alla crescita dell’industria del crowdfunding, il panel 3 Fondi pubblici e crowdfunding sarà l’occasione per approfondire alcune delle esperienze raccolte nel position paper, dalla viva voce dei protagonisti.
Clara Callegaris del Comune di Milano, Rita Scottini di Trentino Sviluppo, assieme a Carlo Allevi della piattaforma di equity crowdfunding WeAreStarting, moderati da Martina Lodi di ART-ER, dialogheranno sulle future prospettive e opportunità dei modelli di match-funding che combinano fondi pubblici e fondi privati, partendo dai fattori di successo e dagli ostacoli incontrati durante la realizzazione delle rispettive esperienze.
L’incontro sarà l’occasione per aprire, anche a livello europeo, il dibattito su come poter facilitare e supportare iniziative di compartecipazione tra investimenti pubblici e privati a sostegno dello sviluppo economico e dell’innovazione sociale dei territori.
Gli altri focus che verranno affrontati durante la giornata e che ricalcano i gruppi di lavoro dell’ECN-ISG, sono gli strumenti di garanzia, l’educazione e la certificazione della formazione e il quadro normativo.
La presenza di rappresentanti di Commissione Europea, Parlamento Europeo, Fondo Europeo per gli Investimenti e Consob è sintomo che il mercato del crowdfunding sta assumendo un ruolo di rilievo non solamente all’interno dei confini nazionali, ma sta interessando sempre di più le istituzioni europee che intravedono prospettive di integrazione di questo strumento all’interno della prossima programmazione 2021-2027.