Più fondi dall'Europa per ricerca, imprese e infrastrutture in Emilia-Romagna

Più fondi dall'Europa per ricerca, imprese e infrastrutture in Emilia-Romagna

News06/07/2016

Si è svolto a fine giugno, a Bruxelles, un incontro fra il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il vicepresidente della Commissione europea con delega a Lavoro, crescita, investimenti e competitività, Iyrki Katainen.

Recandosi a Bruxelles qualche giorno dopo il Referendum in UK che ha decretato l’uscita dello Stato membro dall’Unione Europea, il Presidente Bonaccini ha voluto, al contrario, sottolineare la volontà, da parte della Regione Emilia-Romagna, di riaffermare il proprio ruolo come regione a forte vocazione europea.

In particolare, l’incontro con Katainen è stata un’occasione anche per parlare di supporto finanziario a uno degli assi strategici per lo sviluppo regionale, ovvero la ricerca e l’innovazione. Sono state infatti richieste garanzie all’Unione Europea sull’accesso a ulteriori fondi per la ricerca, le imprese e le infrastrutture in Emilia-Romagna, “una regione dove l’occupazione cresce e vengono spesi i fondi europei assegnati fino all’ultimo euro” come dichiarato dallo stesso Bonaccini. Inoltre, rispetto al Piano Juncker, è stato chiesto “un impegno diretto da parte dell’Europa per alcune grandi infrastrutture strategiche e i tecnopoli, cuore della ricerca, oltre che per piani di riqualificazione urbana dell'edilizia privata”.

Il Vicepresidente Katainen è stato infine invitato dal Presidente Bonaccini a un incontro con le Regioni in programma nel mese di ottobre in Emilia-Romagna e ha colto l’occasione per sottolineare come, a fronte di diversi incontri svolti con le Regioni Europee, “quelle italiane siano particolarmente collaborative e dinamiche”, in particolar modo “molto partecipi sul Piano Juncker”.